Agevolazioni fiscali
In questa pagina vi segnaliamo alcune guide fiscali, utili anche ai fini di eventuali agevolazioni tributarie, tratte dal sito dell’Agenzia delle Entrate.
Guida fiscale alla compravendita della casa.
L’incremento delle compravendite immobiliari registrato negli ultimi anni e la forte valenza sociale collegata all’acquisto dell’abitazione hanno comportato la necessità di intervenire con idonei provvedimenti normativi volti a disciplinare la tassazione immobiliare e agevolare, in via primaria, l’acquisto
della “prima casa”.
In particolare, la legge n. 266 del 2005 (finanziaria per il 2006) ha previsto per la cessione onerosa di immobili l’introduzione di un nuovo sistema di tassazione più vantaggioso per i contribuenti(recentemente ampliato dalla legge finanziaria 2007), potenziando nello stesso tempo l’attività di contrasto all’evasione fiscale nello specifico settore delle vendite immobiliari con la destinazione di significative quote delle risorse dell’Agenzia delle Entrate e del corpo della Guardia di Finanza all’attività di accertamento.
Il decreto legge n. 223 del 4 luglio 2006, convertito con modificazioni nella legge n. 248 del 4 agosto 2006, è ancora una volta intervenuto sulla disciplina impositiva delle compravendite introducendo alcune previsioni aventi lo scopo di scoraggiare operazioni evasive o elusive. Tra queste è stato previsto l’obbligo di indicare nel rogito le modalità di pagamento per l’acquisto di un immobile e l’eventuale intervento di mediatori immobiliari.
Nella presente guida, scaricabile dal link in basso, oltre alle suddette novità sull’attuale sistema di tassazione delle compravendite immobiliari, sono illustrate in dettaglio le diverse agevolazioni fiscali previste per l’acquisto della casa.
Download>>> Guida fiscale alla compravendita della casa – pdf (Gennaio 2007)
Ristrutturazioni edilizie: le agevolazioni fiscali.
La legge finanziaria 2008 ha prorogato fino al 31 dicembre 2010 il termine per fruire della detrazione del 36 per cento delle spese sostenute per i lavori di recupero del patrimonio edilizio.
La stessa legge finanziaria 2008 ha introdotto nuovamente anche la detrazione d’imposta sull’acquisto di immobili ristrutturati da imprese di costruzione o ristrutturazione o da cooperative (agevolazione che non era stata prorogata per l’anno 2007).
L’agevolazione è applicabile alle abitazioni facenti parte di edifici interamente ristrutturati dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2010 e acquistati entro il 30 giugno 2011.
È stata prorogata, inoltre, l’applicazione dell’aliquota Iva agevolata del 10 per cento, per le prestazioni di servizi e le forniture di beni relative agli interventi di recupero edilizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, di restauro e risanamento conservativo e di ristrutturazione, realizzati sugli immobili a prevalente destinazione abitativa privata.
Non ha scadenze, invece, la possibilità di fruire:
- della detrazione Irpef del 19 per cento sugli interessi passivi pagati per mutui stipulati per la costruzione (e la ristrutturazione) dell’abitazione principale;
- dell’applicazione dell’aliquota Iva al 4 per cento sui beni finiti acquistati per la costruzione di abitazioni non di lusso (a prescindere che siano prima casa o meno) ed edifici assimilati.
Nella presente guida, scaricabile dal link in basso, sono esposte in dettaglio le istruzioni per poter utilizzare al meglio le principali agevolazioni fiscali previste per gli interventi di recupero edilizio.